JUNIORES REGIONALE: AZZURRI CEDONO AL CSL PRATO
12-01-2025 17:53 - JUNIORES REGIONALE
PONTREMOLESE - CSL PRATO 1-2
PONTREMOLESE: Beghini, Lucchini, Di Santo, Donati (52’ Pezzoni), Gargiulo, Arrighi, Santoni (79’ Mastrini), Pifferi (64’ Necchi Ghiri), Guastini, Lazzeroni (64’ Ghiselli), Haxhiu (67’ Ferri). All. Guastini
C.S.L. PRATO: Cambi, Pareti (86’ Lenzi), D’Arco, Belli, Turku, Giorgini, Pagliuca (61’ Lemma), Giovanchelli, Giusti (79’ Petrelli), Boanini (73’ Santanni), D’Andrea (6’ Pecchioli). All. Imbriano
ARBITRO: Fiaschi di Carrara
RETI: 69’ Arrighi autorete (CSL), 78’ rig. Giovanchelli (CSL), 89’ Di Santo (P)
PONTREMOLI: gli azzurrini, un pochino sottotono e stavolta non molto fortunati, devono cedere il passo al CSL Prato, che passa grazie ad una sfortunata deviazione di Arrighi e ad un rigore inventato dal direttore di gara. C’è però da dire che, dopo un primo tempo equilibrato, bloccato ed avaro di emozioni e occasioni, nella ripresa gli ospiti sono sembrati entrare in campo più decisi e, pur non facendo nulla di eclatante, in virtù di compattezza e aggressività, sono riusciti a far pendere il risultato dalla loro parte. I ragazzi di Guastini sono invece apparsi frettolosi, imprecisi e davvero poco incisivi davanti, merito anche di una difesa pratese di ottimo livello. Dopo l’autorete che ha sbloccato la contesa non c’è stata quella reazione veemente che ci si aspettava dagli azzurri, con gli ospiti che prima usufruivano di un autentico regalo del signor Fiaschi di Carrara, che assegnava un rigore palesemente inesistente, e poi di un ulteriore penalty all’80' per fallo di mano netto, che però Beghini era bravo a respingere negando a Giovanchelli la doppietta personale. Negli ultimi dieci minuti di gara più i cinque di recupero si è giocato praticamente solo nella metà campo del CSL, che arretrava il baricentro consentendo ai ragazzi di Guastini di trovare il gol con Di Santo su pregevole assistenza di Pezzoni e di tentare nel recupero di agguantare un pareggio insperato. I pratesi però tengono con sicurezza il campo e portano a casa i tre punti. Sconfitta che non deve abbattere gli azzurri, che sono a 4 punti dalla salvezza con 15 gare da giocare e 45 punti ancora in palio, con ancora vive tutte le possibilità di stare dentro una lotta salvezza folta ed agguerrita.
C.S.L. PRATO: Cambi, Pareti (86’ Lenzi), D’Arco, Belli, Turku, Giorgini, Pagliuca (61’ Lemma), Giovanchelli, Giusti (79’ Petrelli), Boanini (73’ Santanni), D’Andrea (6’ Pecchioli). All. Imbriano
ARBITRO: Fiaschi di Carrara
RETI: 69’ Arrighi autorete (CSL), 78’ rig. Giovanchelli (CSL), 89’ Di Santo (P)
PONTREMOLI: gli azzurrini, un pochino sottotono e stavolta non molto fortunati, devono cedere il passo al CSL Prato, che passa grazie ad una sfortunata deviazione di Arrighi e ad un rigore inventato dal direttore di gara. C’è però da dire che, dopo un primo tempo equilibrato, bloccato ed avaro di emozioni e occasioni, nella ripresa gli ospiti sono sembrati entrare in campo più decisi e, pur non facendo nulla di eclatante, in virtù di compattezza e aggressività, sono riusciti a far pendere il risultato dalla loro parte. I ragazzi di Guastini sono invece apparsi frettolosi, imprecisi e davvero poco incisivi davanti, merito anche di una difesa pratese di ottimo livello. Dopo l’autorete che ha sbloccato la contesa non c’è stata quella reazione veemente che ci si aspettava dagli azzurri, con gli ospiti che prima usufruivano di un autentico regalo del signor Fiaschi di Carrara, che assegnava un rigore palesemente inesistente, e poi di un ulteriore penalty all’80' per fallo di mano netto, che però Beghini era bravo a respingere negando a Giovanchelli la doppietta personale. Negli ultimi dieci minuti di gara più i cinque di recupero si è giocato praticamente solo nella metà campo del CSL, che arretrava il baricentro consentendo ai ragazzi di Guastini di trovare il gol con Di Santo su pregevole assistenza di Pezzoni e di tentare nel recupero di agguantare un pareggio insperato. I pratesi però tengono con sicurezza il campo e portano a casa i tre punti. Sconfitta che non deve abbattere gli azzurri, che sono a 4 punti dalla salvezza con 15 gare da giocare e 45 punti ancora in palio, con ancora vive tutte le possibilità di stare dentro una lotta salvezza folta ed agguerrita.
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